Greta Thumberg è nota a tutti come attivista del movimento Fridays for future tanto popolare tra gli studenti italiani da indurre il ministro Fioramonti, poco dopo il suo insediamento a viale Trastevere, ad emettere una circolare con cui invitava le scuole a considerare giustificata “l’ecoassenza” degli studenti del 27 settembre u.s. per le manifestazioni del 3° Global strike for future. Un gesto questo che riprendeva le decisioni della settimana precedente del sindaco di New York e che ha senz’altro giovato al dialogo tra studenti e istituzioni.
Nelle intenzioni del ministro, recentemente dimissionario, è evidente l’interesse per l’insegnamento trasversale dell’educazione civica centrata sullo sviluppo sostenibile e la cittadinanza responsabile in coerenza con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite,. Un’operazione di tutto rispetto e di non semplice attuazione, chiara e condivisibile negli intenti, ancora nebulosa per le modalità, ma per questo confidiamo nel nuovo ministro Lucia Azzolina.