Pubblicato il nuovo bando del Certamen latinun “Vittorio Tantucci” per l’anno scolastico 2024-2025
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” (XIII edizione) è intitolato al celebre latinista, autore della grammatica latina più nota dal dopoguerra ad oggi in Italia e all’estero e si propone di promuovere lo studio della lingua latina e l’approfondimento delle sue capacità espressive, attraverso la riflessione sulla perenne attualità di tematiche esistenziali, che hanno trovato voce e corrispondenza di accenti sia nella poesia latina che in quella moderna e contemporanea.
PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” per studenti si articola in due distinte sezioni:
1. prima sezione
Riservata agli studenti del triennio delle scuole secondarie di II grado con insegnamento della lingua latina (liceo classico, scientifico, delle scienze umane e altri indirizzi dove sia previsto nell’ambito del curricolo dell’autonomia).
Il tema scelto dalla Giuria per l’anno scolastico 2024-2025 è il seguente:
… pax optima rerum,
quas homini novisse datum est
Silio Italico, XI 592 s.
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” per gli studenti del triennio è riconosciuto come competizione per la valorizzazione delle eccellenze dal DM 108 del 4 giugno 2024.
I nominativi degli studenti vincitori, previo consenso degli interessati, sono pubblicati nell’Albo nazionale delle eccellenze sul sito dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), secondo quanto previsto dall’articolo 7 del DLgs 262/2007.
Inoltre, ai sensi dell’articolo 4 del DLgs 262/2007 sono previsti incentivi per gli studenti che raggiungono elevate prestazioni nella competizione, che saranno determinati con successivi provvedimenti dal MIM, al termine delle operazioni di rilevazione degli esiti delle diverse competizioni. Le risorse finanziarie saranno poi assegnate alle scuole frequentate dagli studenti meritevoli, affinché possano dare visibilità e valorizzazione nell’intera comunità scolastica e offrire esempi concreti di riconoscimento.
2. seconda sezione
Riservata agli studenti del (liceo classico, scientifico, linguistico, delle scienze umane e altri indirizzi dove sia previsto nell’ambito del curricolo dell’autonomia).
Il tema scelto dalla Giuria per l’anno scolastico 2024-2025 è il Terzo Principio Universale di Educazione Civica (Piaget-Mühlethaler, 1968):
Vitam hominesque schola colere erudit
In particolare, le finalità della seconda sezione del Certamen sono ispirate alle seguenti linee guida:
– favorire l’inclusione attraverso il dialogo fondato sulla collaborazione e l’interazione tra diversi linguaggi (verbale, iconico, visivo etc.), al fine di rafforzare lo scambio di buone prassi tra i Licei italiani ed europei;
– avvicinare gli studenti del biennio dei Licei ai valori della cultura classica;
– trattare in chiave laboratoriale la tematica proposta;
– incentivare la riflessione personale sugli obiettivi portanti dell’Agenda 2030 e dei principi di Educazione Civica.
Regolamento di partecipazione
Per la partecipazione ad entrambe le sezioni, ciascuna scuola può presentare esclusivamente i seguenti tipi di lavoro:
1. componimento latino in poesia, comprendente non meno di 20 versi, accompagnato da una traduzione italiana di carattere poetico;
2. componimento latino in prosa con traduzione italiana (massimo 800 battute), concernente una riflessione critica sul tema proposto, a scelta del candidato;
3. elaborato multimediale in latino con traduzione italiana: sceneggiatura o drammatizzazione di un testo classico in versi o in prosa sul tema proposto, anche in formato multimediale, della durata massima di 10 minuti, a cura di un singolo o di un gruppo di studenti.
Ciascuna delle scuole partecipanti, secondo criteri interni autonomamente definiti e documentati, organizza le modalità di selezione di un unico lavoro da presentare alla competizione nazionale, per una sola delle due sezioni.
Il lavoro scelto dalla scuola dovrà essere inviati, in cinque copie cartacee e su supporto digitale (CD ROM, DVD, pendrive) in formato .pdf, corredato dalla Scheda di partecipazione (Allegato A) entro e non oltre il 15 marzo 2025 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo:
Segreteria del Certamen Latinum “Vittorio Tantucci”
Via Edoardo Maragliano, 26 – 00151 Roma
I vincitori della prima e seconda sezione, ad insindacabile giudizio della Giuria, riceveranno i seguenti premi in denaro:
| Sezione biennio | Sezione triennio | |
| Primo classificato | € 200,00 | € 300,00 |
| Secondo classificato | € 150,00 | € 200,00 |
| Terzo classificato | € 100,00 | € 100,00 |
Sono previste Menzioni d’onore ai meritevoli.
A tutti gli studenti partecipanti verrà rilasciato un attestato valido come credito formativo.
Ai docenti coordinatori sarà rilasciato un attestato valido come credito professionale.
PER DOCENTI E STUDIOSI DI LINGUA LATINA
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” per docenti e studiosi di lingua latina richiede ai partecipanti di presentare un componimento in versi in lingua latina su un tema liberamente scelto.
I concorrenti possono presentare un unico componimento, necessariamente originale: non deve aver già conseguito un riscontro ufficiale in altre prove analoghe, come premi o pubbliche menzioni, ovvero essere già stato diffuso, anche attraverso social media.
Inoltre, si specifica quanto segue:
– il carme deve comprendere non meno di 50 e non più di 100 versi;
– il testo deve essere scritto al computer (non saranno accettati testi scritti a mano);
– il testo inviato deve risultare anonimo, senza indicazione dei propri dati anagrafici e deve essere contrassegnato da un “motto”, autonomamente scelto, senza alcun altro segno di possibile riconoscimento;
– nel plico inviato alla Segreteria del Certamen deve essere presente, unitamente al proprio componimento, una busta chiusa riportante il “motto”, all’interno della quale sarà racchiusa una scheda con l’indicazione di nome e cognome del concorrente, recapito e numero di telefono, indirizzo di posta elettronica.
I criteri di valutazione di cui terrà conto la Giuria sono essenzialmente fondati sulla correttezza formale e lo spessore valoriale dei contenuti.
I componimenti in versi devono essere inviati in cinque copie cartacee e su supporto digitale (CD ROM, DVD, pendrive) sia in formato .pdf che in formato .docx, unitamente alla scheda anagrafica custodita in busta chiusa, entro e non oltre il 15 marzo 2025 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo:
Segreteria del Certamen Latinum “Vittorio Tantucci”
Via Edoardo Maragliano, 26 – 00151 Roma
Il vincitore, secondo la graduatoria e a insindacabile giudizio della Giuria, riceverà un premio in denaro di € 300,00.
Sono previste menzioni d’onore ai meritevoli.
Per tutte le sezioni, la Giuria del Certamen Latinum Vittorio Tantucci è composta dai seguenti membri:
Prof. Francesco Bonini, Magnifico Rettore LUMSA – Presidente
Prof. Piergiorgio Parroni, Professore emerito di Filologia classica Università “La Sapienza” Roma;
Prof. Antonio Marchetta, già ordinario di Lingua e Letteratura Latina Università “La Sapienza” Roma
Prof. Emanuela Andreoni Fontecedro, già ordinario di Letteratura Latina Università Roma Tre, oggi Professore senior
Prof. Rocco Pezzimenti, Professore di Filosofia politica e Teologia Università LUMSA Roma
Prof. Anna Piperno, già Dirigente Tecnico Ministero dell’Istruzione
Prof. Anna Paola Tantucci, Presidente nazionale E.I.P. Italia
Prof. Agata Gueli, Dirigente scolastico e esperto di Lingua e letteratura latina
Prof. Arduino Maiuri, esperto e docente di Lingua latina Liceo Classico “Cornelio Tacito” Roma
Prof Anna Paudice, docente di lingua e letteratura latina nei Licei
Prof. Francesco Rovida, Dirigente scolastico – segretario
La Cerimonia di premiazione del Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” si svolgerà con grande solennità a Roma presso l’Università LUMSA il 12 aprile 2025, con la mente e con l’animo rivolti alla festività di S. Caterina da Siena.





























































