Dall’Italia al mondo. L’impegno per i diritti umani come pilastro di pace
Torna il Concorso Nazionale EIP Italia, giunto alla sua cinquantaquattresima edizione. E per noi, è incredibile questo numero così importante, perché porta con sé le migliaia di volti che in questi anni hanno saputo animare la scuola con i temi della pace e dei diritti umani.
Il Consiglio direttivo di E.I.P. Italia Scuola strumento di pace ETS ha scelto di dedicare il 54° Concorso Nazionale all’impegno del nostro Paese nella difesa dei diritti umani, con il titolo Dall’Italia al mondo: l’impegno per i diritti umani come pilastro di pace. Il contesto di riferimento è costituito dall’elezione dell’Italia al “Consiglio per i Diritti Umani” dell’ONU per il mandato 2026-2028. Istituito nel 2006 dall’Assemblea Generale, il Consiglio è un organismo intergovernativo con il compito di rafforzare la promozione e la tutela dei diritti umani in tutto il mondo. Ha facoltà di discutere questioni e situazioni internazionali relative ai diritti umani, anche per affrontare le situazioni di violazione e formulare raccomandazioni in merito. È composto da 47 Stati membri eletti direttamente e individualmente a maggioranza dei 193 Stati dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. I seggi sono equamente distribuiti tra i cinque gruppi regionali delle Nazioni Unite, con un terzo dei membri rinnovato ogni anno, per un mandato di tre anni. L’Italia, nella dossier presentato per la candidatura a cura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, ha delineato una strategia per la promozione e la protezione dei diritti umani a livello globale, ponendo l’accento sull’integrazione di tali considerazioni nelle strategie di prevenzione e risoluzione dei conflitti. Attenzione significativa è dedicata alla lotta contro ogni forma di discriminazione, includendo razzismo, xenofobia, intolleranza e violenza basata sull’orientamento sessuale, con strategie di contrasto attivo alla diffusione di discorsi d’odio, sia online che offline, promuovendo un ambiente di rispetto e inclusione. I diritti delle donne costituiscono un pilastro centrale della proposta di azione, con l’impegno a rafforzare l’empowerment di donne e ragazze, prevenire e combattere la violenza di genere e sostenere gli sforzi internazionali volti all’eliminazione di pratiche dannose, come le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni precoci o forzati. Altre tematiche portanti sono la protezione dei minori più vulnerabili, delle vittime di violenza, conflitti e sfruttamento; la prevenzione della pedopornografia, degli abusi sessuali e della tratta di minori, anche attraverso l’impegno a promuovere l’istruzione per tutti i bambini e i giovani; l’impegno per una moratoria universale della pena di morte con l’obiettivo ultimo della sua completa abolizione; la salvaguardia della libertà di opinione e di espressione, inclusi i diritti di giornalisti e professionisti dei media e della libertà religiosa; la lotta alla tratta di esseri umani, con attenzione specifica sui diritti dei gruppi vulnerabili, tra cui le persone con disabilità e gli anziani.
L’educazione ai diritti umani è correlata alle tematiche indicate nell’articolo 3 della Legge 92/2019, Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica, anche in rapporto allo sviluppo delle seguenti competenze: “Sviluppare atteggiamenti e adottare comportamenti fondati sul rispetto di ogni persona, sulla responsabilità individuale, sulla legalità, sulla consapevolezza dell’appartenenza ad una comunità, sulla partecipazione e sulla solidarietà, sostenuti dalla conoscenza della Carta costituzionale, della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea e della Dichiarazione Internazionale dei Diritti umani” (Traguardo per lo sviluppo delle competenze 1 per il primo ciclo e Competenza 1 per il secondo ciclo – Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica adottate con il DM 183/2024).
Di seguito il Bando ufficiale e tutti gli allegati per trasmettere il proprio lavoro.
Cerimonia di Premiazione del Premio Letterario Internazionale “Eugenia Bruzzi Tantucci” 2025
La tredicesima edizione del Premio Letterario Internazionale “Eugenia Bruzzi Tantucci – Ci sarà tempo ancora” culminerà con la Cerimonia di Premiazione, che si terrà sabato 13 dicembre 2025, dalle ore 9:30 alle ore 13:00, presso la prestigiosa Sala Pia dell’Università LUMSA di Roma (Via di Porta Castello, 44). Promosso da EIP Italia Scuola strumento di pace, in accordo con la Maison Internationale de la Poésie “Arthur Haulot de Bruxelles” e in collaborazione con Università LUMSA e Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Premio onora i valori di “Storia, Ambiente e Società” che hanno caratterizzato la vita e l’opera di Eugenia Bruzzi Tantucci, scrittrice, insegnante, preside, e insignita della stella d’argento del Presidente della Repubblica per meriti nella cultura, scuola e arte.
La Giuria del Premio, presieduta da Elio Pecora e composta da Antonio Augenti, Pino Colizzi, Rocco Pezzimenti, Roberto Vacca, Anna Paola Tantucci e dai vincitori delle edizioni precedenti, ha assegnato il Premio a Nando Dalla Chiesa per il volume La legalità è un sentimento.Manuale controcorrente di educazione civica, Bompiani, 2023.
“L’eredità culturale e morale lasciata da Eugenia Bruzzi Tantucci, insigne docente, preside illuminata e autrice sensibile e profonda, impegnata nella difesa dell’ambiente e nella promozione dei beni culturali, stabilisce un criterio etico di eccellenza, riconoscendo le opere che interpretano la cittadinanza come atto di custodia e responsabilità. Il volume di Nando Dalla Chiesa, frutto di un percorso di osservazione partecipante e partecipata che attraversa il mondo della scuola e dell’università, la poesia, la letteratura, il teatro, la storia e la società, si distingue come caposaldo per un’educazione alla legalità con la convinzione che il rispetto delle regole nasca da un terreno fertile di coscienza interiore e sensibilità. L’opera si distingue per la sua straordinaria lucidità analitica e per l’approccio personale che trascende la mera catalogazione normativa, offrendo al Paese una riflessione urgente e necessaria. Per l’elevata qualità della scrittura, l’attualità perenne del tema affrontato e la sua intrinseca rispondenza allo spirito etico-pedagogico di Eugenia Bruzzi Tantucci, la Giuria assegna con pieno merito la tredicesima edizione del Premio a Nando Dalla Chiesa”.
La mattinata, aperta con il saluto del Magnifico Rettore dell’Università LUMSA Francesco Bonini, sarà caratterizzata da una Tavola rotonda sul tema “Legalità: dai diritti al cuore”, condotta da Anna Paola Tantucci, Presidente nazionale EIP Italia. Alla discussione parteciperanno Elio Pecora, Presidente della giuria, poeta e scrittore; Rocco Pezzimenti, Docente Università LUMSA di Roma; Antonio Augenti, già Direttore generale del Ministero dell’Istruzione; Angela Daniela Greco, Direttore della Scuola di formazione “Giovanni Falcone” del Ministero della Giustizia; e il premiato Nando Dalla Chiesa che terrà un intervento sul significato dell’educazione alla legalità come percorso che genera “l’amore per la legalità”, oltre la mera “somma di prescrizioni ben spiegate e giustificate”.
Il Premio letterario prevede una “Sezione speciale per studenti delle scuole secondarie di II grado” per opere edite o inedite di poesia, narrativa e saggistica elaborate da singoli studenti e/o gruppi di studenti, anche con riferimento agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Da quest’anno la sezione è arricchita da una speciale “INFLUENCER” intitolata Eugenia Bruzzi Tantucci: una voce che continua a parlare – Una voce fuori dal feed, influencer di valori e trendsetter di Storia e società.
Il primo premio è assegnato a studentesse e studenti della classe 2F dell’Istituto di Istruzione Superiore “U. Midossi” di Civita Castellana (VT) per il volume di poesia Abbiamo fatto rumore, a cura di Paola Maruzzi, Diana Ghaleb, Fabrizia Lucidi (Davide Ghaleb Editore, 2024). Nella sezione speciale “INFLUENCER”, il riconoscimento è andato al Liceo Classico “D. Borrelli” di Santa Severina (KR) per il progetto di podcast La biblioteca del tempo.Gocce di speranza. Un Premio speciale della Giuria “per la capacità di tradurre i valori di Eugenia Bruzzi Tantucci – Storia, Ambiente e Società in un progetto educativo completo, esperienziale e laboratoriale, in linea con l’Agenda ONU 2030 e nel contesto di una struttura che accoglie minori sottoposti a provvedimenti giudiziari come misura cautelare o alternativa alla detenzione” sarà assegnato alla Comunità Ministeriale di Catanzaro per il video I trendsetter della Via Paglia.
Sono state assegnate, inoltre, Menzioni d’onore al Liceo Artistico “M. Buonarroti” di Latina, al Liceo Scientifico “A. Diaz” di Caserta, all’Istituto di Istruzione Superiore “Via dei Papareschi” di Roma, all’Istituto di Istruzione Superiore “Torlonia-Croce” di Avezzano (AQ), all’Istituto di Istruzione Superiore “Polo 3” di Fano (PU), e al Liceo Scientifico “A. Labriola” di Roma.
Nando dalla Chiesa insegna sociologia della criminalità organizzata presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano, dove è delegato del rettore per l’area degli studi sul crimine organizzato e dell’educazione alla cultura antimafia. Presidente della SISMA (Società scientifica italiana di studi su mafie e antimafia) e presidente onorario di Libera, è anche presidente del Comitato antimafia del Comune di Milano e della Scuola di formazione Antonino Caponnetto. Direttore della Cattedra “Falcone-Borsellino” di Città del Messico e accademico pontificio. È stato parlamentare per tre legislature. Editorialista del Fatto Quotidiano, ha scritto numerosi libri di analisi e denuncia del fenomeno mafioso. Per Bompiani ha pubblicato inoltre Per fortuna faccio il prof (2018) e Rosso Mafia. La ’ndrangheta a Reggio Emilia, con Federica Cabras (2019).
Eugenia Bruzzi Tantucci ha avuto due grandi passioni: la difesa dei beni naturali e culturali e l’amore per la diffusione della lettura e della poesia tra i giovani. Nel 1975, chiamata dal Ministro Giovanni Spadolini, ha partecipato alla fondazione del Ministero dei Beni Culturali, per il quale ha ideato la Settimana dei Beni Culturali, che continua tuttora con grande successo e che nel 2004 le è valsa la stella d’argento del Presidente della Repubblica come benemerita della cultura, della scuola e dell’arte. Alla difesa dell’ambiente, prima come docente, poi come preside di prestigiosi istituti, ha dedicato grande energia attraverso battaglie civili e la formazione dei docenti e degli studenti con l’Associazione Italia Nostra, contribuendo in modo determinante negli anni ’80 al salvataggio dalla speculazione edilizia di Macchia Grande a Fregene, divenuta oasi protetta del WWF. Negli ultimi vent’anni ha portato avanti, come segretaria nazionale dell’ULI (Unione Lettori Italiani), l’impegno per la diffusione della lettura nella scuola e presso gli adulti. Ha promosso il Concorso destinato alle scuole “Un autore per la scuola, un libro per domani”, in cui i ragazzi erano i giurati e sceglievano ogni anno, tra una rosa di proposte, il poeta vincitore. Tra le sue opere ricordiamo lo studio Il dialetto di Castiglione dei Pepoli nella provincia di Bologna (1962), le opere letterarie Il Ritorno. Storia di una famiglia italiana (1998), Attenta al lupo, Anna (2000), Ci sarà tempo ancora (2007), libro di prosa e poesia che rappresenta il suo testamento spirituale, con importanti riconoscimenti nazionali e internazionali e la traduzione de Il Piccolo Principe (1964), indicata dall’Istituto di linguistica dell’Università Jagellonica di Cracovia come la migliore traduzione italiana, scelta per l’edizione nelle lingue dei Cantoni svizzeri (Francese, Tedesco, Romancho e Italiano) pubblicate nel 2019 dalla Casa editrice Tintenfass Verlag di Ginevra. A lei e al consorte Prof. Vittorio Tantucci, illustre latinista, il Comune di Roma ha intitolato un Parco Urbano nella zona di Monteverde, inaugurato ufficialmente il 6 giugno 2023.
Al volume di Nando Dalla Chiesa il Premio letterario internazionale “Eugenia Bruzzi Tantucci” 2025
L’eredità culturale e morale lasciata da Eugenia Bruzzi Tantucci, insigne docente, preside illuminata e autrice sensibile e profonda, impegnata nella difesa dell’ambiente e nella promozione dei beni culturali, stabilisce un criterio etico di eccellenza, riconoscendo le opere che interpretano la cittadinanza come atto di custodia e responsabilità.
Il volume di Nando Dalla Chiesa, frutto di un percorso di osservazione partecipante e partecipata che attraversa il mondo della scuola e dell’università, la poesia, la letteratura, il teatro, la storia e la società, si distingue come caposaldo per una educazione alla legalità con la convinzione che il rispetto delle regole nasca da un terreno fertile di coscienza interiore e sensibilità.
L’opera si distingue per la sua straordinaria lucidità analitica e per l’approccio personale che trascende la mera catalogazione normativa, offrendo al Paese una riflessione urgente e necessaria.
Per la elevata qualità della scrittura, l’attualità perenne del tema affrontato e la sua intrinseca rispondenza allo spirito etico-pedagogico di Eugenia Bruzzi Tantucci, la Giuria assegna con pieno merito la tredicesima edizione del Premio letterario internazionale ‘Eugenia Bruzzi Tantucci’ a Nando Dalla Chiesa per il volume La legalità è un sentimento. Manuale controcorrente di educazione civica (Bompiani, 2023).
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 13 dicembre alle ore 10.00 presso l’Aula Pia dell’Università LUMSA di Roma (Via di Porta Castello, 44)
Pubblicato il Bando per la XIV edizione del Certamen latinum “Vittorio Tantucci”
L’immagine è tratta dal manoscritto Barb. lat. 154 della Biblioteca Apostolica Vaticana. Si tratta di un manoscritto vergato in scrittura umanistica, databile certamente dopo il 1478, e contiene il testo del De rerum natura di Lucrezio. Fa parte della famiglia degli Italici, derivati da un codice perduto di Poggio Bracciolini. L’apparato decorativo è costituito da una pagina d’incipit riccamente miniata con frontespizio architettonico abitato da putti e adornato all’antica, in cui compare in alto lo stemma di Andrea Matteo III Acquaviva d’Aragona, duca d’Atri, da cinque iniziali istoriate e numerose iniziali minori campite. Il responsabile del progetto decorativo è Cristoforo Majorana, miniatore napoletano attivo nell’ultimo quarto del XV secolo, formato verosimilmente nella bottega di Cola Rapicano, riconoscibile in un nucleo consistente di codici miniati per Alfonso d’Aragona, e tutti comunque riferibili all’Italia meridionale.
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” (XIV edizione)è intitolato al celebre latinista, autore della grammatica latina più nota dal dopoguerra ad oggi in Italia e all’estero e si propone di promuovere lo studio della lingua latina e l’approfondimento delle sue capacità espressive, attraverso la riflessione sulla perenne attualità di tematiche esistenziali, che hanno trovato voce e corrispondenza di accenti sia nella poesia latina che in quella moderna e contemporanea.Dalla corrente edizione, il Certamen assume come proprio motto “Musae alunt oblectant ornant solantur”, attingendo alla definizione più alta di poesia che sia stata mai fatta in lingua latina, presente in Cicerone (Pro Archia, 16) e in Virgilio (Aen. 10, 191).
PER STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” per studenti e si articola in due distinte sezioni:
1. prima sezione Riservata agli studenti del secondo biennio e del quinto anno delle scuole secondarie di II grado con insegnamento della lingua latina (liceo classico, scientifico, delle scienze umane e altri indirizzi dove sia previsto nell’ambito del curricolo dell’autonomia). Il tema scelto dalla Giuria per l’anno scolastico 2025-2026 è il seguente:
Naturae species ratioque Lucrezio 1, 148
“Scienza e sentimento della natura”: oggi, in un’epoca definita da più parti “Antropocene”, l’umanità è sollecitata a una riflessione epistemologica e pratica sulla propria relazione con la natura. Questa urgenza deriva dalla percezione diffusa di essere collettivamente vulnerabili di fronte alle esternalità negative e ai rischi sistemici derivanti dall’antropizzazione intensiva e dai modelli di sviluppo industriale insostenibile. Tali effetti si manifestano in fenomeni quali il riscaldamento globale, le alterazioni climatiche e la perdita di biodiversità, con conseguenze tangibili come la regressione dei ghiacciai e l’innalzamento del livello dei mari. La questione, lungi dall’essere esclusiva degli scienziati, è una sfida transdisciplinare che coinvolge la sfera politica, sociale ed etica. Parallelamente a questa crisi, si assiste a un presunto declino dell’approccio estetico e contemplativo alla natura come fonte di fascino spirituale, un approccio che storicamente ha avuto un ruolo centrale (si pensi, ad esempio, all’Arcadia virgiliana nelle Bucoliche e alla laus ruris nelle Georgiche, in cui la natura non è solo risorsa, ma paesaggio ideale e orizzonte etico). L’odierna percezione sembra essere dominata dal pathos della minaccia piuttosto che dall’estetica del sublime. Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” per gli studenti del secondo biennio e del quinto anno èriconosciuto come competizione per la valorizzazione delle eccellenze dal DM 108 del 4 giugno 2024. I nominativi degli studenti vincitori, previo consenso degli interessati, sono pubblicati nell’Albo nazionale delle eccellenze sul sito dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), secondo quanto previsto dall’articolo 7 del DLgs 262/2007. Inoltre, ai sensi dell’articolo 4 del DLgs 262/2007 sono previsti incentivi per gli studenti che raggiungono elevate prestazioni nella competizione: tali incentivi saranno determinati con successivi provvedimenti dal MIM, al termine delle operazioni di rilevazione degli esiti delle diverse competizioni. Le risorse finanziarie saranno poi assegnate alle scuole frequentate dagli studenti meritevoli, affinché possano dare visibilità e valorizzazione nell’intera comunità scolastica e offrire esempi concreti di riconoscimento.
2. seconda sezione Riservata agli studenti del primo biennio delle scuole secondarie di II grado con insegnamento della lingua latina (liceo classico, scientifico, linguistico, delle scienze umane e altri indirizzi dove sia previsto nell’ambito del curricolo dell’autonomia). Le finalità specifiche della seconda sezione sono ispirate alle seguenti linee guida: – avvicinare gli studenti del primo biennio dei Licei ai valori della cultura classica; – trattare in chiave laboratoriale la tematica proposta; – incentivare la riflessione personale sugli obiettivi portanti dell’Agenda 2030 e dei Principi universali di educazione civica; – favorire l’inclusione, anche attraverso il dialogo fondato su collaborazione e interazione tra diversi linguaggi (verbale, iconico, visivo etc.), al fine di rafforzare lo scambio di buone prassi tra i Licei italiani ed europei. Il tema scelto dalla Giuria per l’anno scolastico 2025-2026 è il secondo Principio universale di educazione civica di EIP Italia (Piaget-Mühlethaler, 1968):
Schola omnibus orbis terrarum pueris ad mutuam benignitatem viam munit La scuola apre a tutti i fanciulli del mondo la strada della comprensione reciproca
Regolamento di partecipazione Per la partecipazione ad entrambe le sezioni, ciascuna scuola può presentare esclusivamente i seguenti tipi di lavoro: 1. componimento latino in poesia, comprendente non meno di 20 versi, accompagnato da una traduzione italiana di carattere poetico; 2. componimento latino in prosa con traduzione italiana (massimo 800 battute), concernente una riflessione critica sul tema proposto; 3. elaborato multimediale in latino con traduzione italiana: ad esempio, sceneggiatura o drammatizzazione di un testo classico in versi o in prosa sul tema proposto in formato multimediale, della durata massima di 10 minuti, a cura di un singolo o di un gruppo di studenti. Ciascuna delle scuole partecipanti, secondo criteri interni autonomamente definiti e documentati, organizza le modalità di selezione di un unico lavoro da presentare alla competizione nazionale, per una sola delle due sezioni. L’invio dell’opera deve essere fatto esclusivamente dalla scuola (non sono ammesse opere inviate privatamente da studenti) e ogni scuola può partecipare con una sola opera. Ciascuna scuola deve inviare la propria opera in modalità digitalizzata, unitamente alla scheda di partecipazione allegata al Bando (allegato A) entro e non oltre il 15 marzo 2026 all’indirizzo email sirena_eip@fastwebnet.it, anche attraverso l’utilizzo di piattaforme di trasferimento dati (ad esempio: WeTransfer, ecc.). I vincitori della prima e seconda sezione, scelti ad insindacabile giudizio della Giuria, riceveranno i seguenti premi in denaro:
Sezione primo biennio
Sezione secondo biennio e quinto anno
Primo classificato
€ 200,00
€ 300,00
Secondo classificato
€ 150,00
€ 200,00
Terzo classificato
€ 100,00
€ 100,00
Sono previste Menzioni d’onore ai meritevoli. A tutti gli studenti partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione, valido per l’inserimento nel Curriculum dello studente. Ai docenti coordinatori sarà rilasciato un attestato valido come credito professionale.
PER DOCENTI E STUDIOSI DI LINGUA LATINA
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” per docenti e studiosi di lingua latina richiede ai partecipanti di presentare un componimento in versi in lingua latina su un tema liberamente scelto. I concorrenti possono presentare un unico componimento, necessariamente originale: non deve aver già conseguito un riscontro ufficiale in altre prove analoghe, come premi o pubbliche menzioni, ovvero essere già stato diffuso, anche attraverso social media. Inoltre, si specifica quanto segue: – il componimento deve comprendere non meno di 50 e non più di 100 versi; – il testo deve essere scritto al computer (non saranno accettati testi scritti a mano); – il testo inviato deve risultare anonimo, senza indicazione dei propri dati anagrafici e deve essere contrassegnato da un “motto”, autonomamente scelto, senza alcun altro segno di possibile riconoscimento; – nel plico inviato alla Segreteria del Certamen deve essere presente, unitamente al proprio componimento, una busta chiusa riportante il “motto”, all’interno della quale sarà racchiusa una scheda con l’indicazione di nome e cognome del concorrente, recapito e numero di telefono, indirizzo di posta elettronica. I criteri di valutazione utilizzati dalla Giuria sono essenzialmente fondati sulla correttezza formale e lo spessore valoriale dei contenuti. I componimenti in versi devono essere inviati in cinque copie cartacee e su supporto digitale (pendrive) in formato .pdf e in formato .docx, unitamente alla scheda anagrafica custodita in busta chiusa, entro e non oltre il 15 marzo 2026 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo:
Segreteria del Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” Via Edoardo Maragliano, 26 – 00151 Roma
Il vincitore, secondo la graduatoria e a insindacabile giudizio della Giuria, riceverà un premio in denaro di € 300,00. Sono previste menzioni d’onore ai meritevoli.
Per tutte le sezioni, la Giuria del Certamen Latinum Vittorio Tantucciè composta dai seguenti membri: Prof. Francesco Bonini, Magnifico Rettore Università LUMSA – Presidente Prof. Emanuela Andreoni Fontecedro, già Professore ordinario di Letteratura Latina Università “Roma Tre”, oggi Professore senior Prof. Paolo De Paolis, Professore ordinario di Lingua e letteratura latina Università di Verona Prof. Arduino Maiuri, esperto e Docente di Lingua latina Liceo Classico “Cornelio Tacito” Roma Prof. Antonella Marandino, Docente di Lingua e letteratura latina Liceo “Edoardo Amaldi” Roma Prof. Antonio Marchetta, già Professore ordinario di Lingua e letteratura latina “Sapienza” Università di Roma Prof. Piergiorgio Parroni, Professore emerito di Filologia classica “Sapienza” Università di Roma Prof. Anna Paudice, Docente di Lingua e letteratura latina nei Licei Prof. Rocco Pezzimenti, Professore di Filosofia politica e Teologia Università LUMSA Roma Prof. Anna Piperno, già Dirigente Tecnico Ministero dell’Istruzione e del Merito Prof. Anna Paola Tantucci, Presidente nazionale E.I.P. Italia Prof. Francesco Rovida, Dirigente scolastico – segretario
La Cerimonia di premiazione del Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” si svolgerà con grande solennità a Roma presso l’Università LUMSA sabato 18 aprile 2026, con la mente e con l’animo rivolti alla festività di S. Caterina da Siena.
Per eventuali informazioni è possibile contattare la Segreteria di E.I.P. Italia sirena_eip@fastwebnet.it 06.58332203
Pubblicato il Bando per la tredicesima edizione – SCADENZA 20 NOVEMBRE 2025
Articolo 1 Il Premio è aperto ad opere edite entro la data di scadenza del Bando. Sono ammesse pubblicazioni delle seguenti tipologie: a. Poesia – b. Narrativa e Saggistica – c. Traduzione – d. Sceneggiatura cinematografica – e. Podcast e narrativa multimediale. Le opere ammissibili devono avere come tema i valori che hanno animato la vita e l’opera di Eugenia Bruzzi Tantucci: “Storia, Ambiente e Società”. Il Premio sarà assegnato ad una sola opera, scelta a insindacabile giudizio della Giuria, tra quelle che hanno presentato la propria candidatura. Sarà possibile l’assegnazione di “Menzioni d’onore”.
Articolo 2 Ciascun candidato deve inviare la propria opera in cinque copie (per le tipologie a., b., c., d.) ovvero in formato digitale riproducibile su pen drive (per la tipologia e.) unitamente alla scheda di partecipazione allegata al Bando (allegato 1) mediante raccomandata r/r entro e non oltre il 20 novembre 2025 al seguente indirizzo: Segreteria del Premio Letterario “Eugenia Bruzzi Tantucci” – Via Edoardo Maragliano 26 – 00151 Roma.
Articolo 3 Al vincitore sarà assegnati un premio in denaro di € 1.000,00 da un artista contemporaneo. L’opera del vincitore, a discrezione della Giuria, potrà essere oggetto di presentazioni al pubblico, anche in modalità teleconferenza, a cura dell’organizzazione del Premio. A ciascun finalista verrà rilasciato un diploma di partecipazione.
Articolo 4 Il Premio prevede una “Sezione speciale per studenti delle scuole secondarie di II grado”, per opere edite o inedite delle seguenti tipologie: I. poesia, II. narrativa e saggistica. Le opere devono essere elaborate da singoli studenti e/o gruppi di studenti e devono avere come tema i valori che hanno animato la vita e l’opera di Eugenia Bruzzi Tantucci: “Storia, Ambiente e Società”, anche con riferimento agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Viene inoltre istituita una sezione speciale “INFLUENCER” – Eugenia Bruzzi Tantucci: una voce che continua a parlare – Una voce fuori dal feed, influencer di valori e trendsetter di Storia e società”. In un tempo in cui essere influencer sembra voler dire solo apparire, Eugenia Bruzzi Tantucci ci mostra che si può influenzare davvero, lasciando un segno con le idee, l’impegno e il coraggio. La sua vita e il suo lavoro ci parlano ancora oggi di giustizia sociale, rispetto per l’ambiente, memoria storica e diritti umani. Con questa sezione vogliamo invitare gli studenti a raccontare, con linguaggi moderni e creativi, come una figura come Eugenia possa essere un’influencer d’esempio per le nuove generazioni: non per creare tendenze superficiali, ma per diffondere pensiero critico, consapevolezza e voglia di cambiare il mondo. Lasciati ispirare da lei per riflettere su temi fondamentali come la pace, l’uguaglianza, la sostenibilità e la cittadinanza attiva, in linea con gli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030. L’invio dell’opera deve essere fatto esclusivamente dalla scuola (non sono ammesse opere inviate privatamente da studenti) e ogni scuola può partecipare con una sola opera, scelta con criteri autonomi. Ciascuna scuola deve inviare la propria opera in modalità digitalizzata, unitamente alla scheda di partecipazione allegata al Bando (allegato 2) entro e non oltre il 20 novembre 2025 all’indirizzo email: sirena_eip@fastwebnet.it, anche attraverso l’utilizzo di piattaforme di trasferimento dati (ad esempio: WeTransfer, ecc.). In caso di opere edite di poesia, narrativa e saggistica, l’invio deve essere fatto nelle modalità previste all’articolo 2. Alla scuola vincitrice, scelta in modo insindacabile dalla Giuria, sarà assegnato un premio in denaro di € 300,00.
Articolo 5 La cerimonia di premiazione avrà luogo a Roma nel mese di dicembre 2025. I dettagli saranno comunicati tramite i siti web dell’organizzazione.
Articolo 6 Tutti i premi dovranno essere ritirati personalmente dagli interessati. I premiati saranno avvertiti mediante comunicazione personale all’indirizzo e-mail indicato nelle scheda di partecipazione. L’invito alla cerimonia di premiazione non dà diritto al rimborso spese.
Articolo 7 La Giuria è composta da Elio Pecora (Presidente), Antonio Augenti, Pino Colizzi, Roberto Vacca, Anna Paola Tantucci e dai vincitori delle precedenti edizioni Giovanna Napolitano, Rita El Khayat, Paolo Conti, Giovanni Floris, Giovanni Grasso, Pupi Avati, Edith Bruck, Andrea Riccardi.
Festa all’Auditorium della Biblioteca Nazionale a Roma
Una mattina di festa con la consegna dei riconoscimenti per scuole e docenti che hanno partecipato alla 53esima edizione del Concorso Nazionale EIP Italia.
di seguito la playlist con tutti i video della Cerimonia
E’ stata un’occasione per ribadire il valore primario dei percorsi di educazione ai diritti umani e alla pace, per valorizzare impegno e risultati di docenti e dirigenti delle scuole italiane e per sottolineare, nelle parole dei rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Merito e del Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, il valore dell’operato della nostra Associazione.
E’ possibile visualizzare l’intera galleria delle immagini dal sito istituzionale http://www.eipitalia.it
Le varie divisioni della terra danno a ciascun popolo una diversa patria: ma il mondo abitato offre a tutti gli uomini capaci di amicizia una sola casa comune: la Terra. (Diogene di Enoanda, filosofo epicureo del II secolo a.c.)
Avrà luogo mercoledì 22 ottobre 2025dalle 9.30 alle 13.00 presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale “Vittorio Emanuele II” a Roma (Viale Castro Pretorio, 105) la Cerimonia di premiazione della 53esima edizione del Concorso Nazionale EIP Italia. Hanno partecipato al Concorso circa 90 scuole di molte regioni italiane, con progetti e lavori creativi realizzati sul tema proposto per l’anno scolastico 2024-2025: Fidati della pace. Rispettare i diritti per costruire il futuro insieme.
Trenta sono i lavori premiati, selezionati da una prestigiosa Commissione designata dal Comitato paritetico EIP Italia – Ministero dell’Istruzione e del Merito, in attuazione del Protocollo d’Intesa, in cui sono definite le modalità di collaborazione sussidiaria che la storica Associazione per la “Scuola strumento di pace” porta avanti, soprattutto nell’ambito dell’Insegnamento di Educazione civica.
Il messaggio che emerge in modo significativo dalle diverse proposte, che spaziano quest’anno dal podcast al teatro, dall’arte figurativa alla poesia, è che se desideriamo la pace, anche noi dobbiamo, in prima persona, impegnarci a costruirla, prendendoci cura gli uni degli altri e facendo crescere la società della cura e dei diritti. In un momento storico travagliato da guerre, stragi, episodi di spietata disumanità, distruzione di intere città e territori e, nella dimensione privata, da violenza familiare, riteniamo essenziale una riflessione sul modo in cui ci stiamo impegnando ad educare le nuove generazioni, in Europa e nel mondo, al dialogo, al rispetto reciproco e alla fratellanza.
Tra i diversi riconoscimenti che saranno assegnati, il Trofeo Nazionale Itinerante “Guido Graziani”, intitolato al fondatore dell’EIP Italia, va quest’anno all’Istituto Comprensivo “D’auria – Nosengo” di Arzano (NA) che, sotto la guida della dirigente Fiorella Esposito, propone un progetto che coinvolge il territorio locale sul tema Ogni bambino è un messaggio di pace, mentre il Premio “Jacques Mühlethaler”, dedicato al fondatore mondiale dell’Associazione per la Scuola strumento di pace, riconosce il lavoro svolto dall’Istituto Comprensivo di Rubiera (RE) che ha realizzato La strada dei diritti.Il Premio FIDIA per le arti e il Premio “Enrico Bartolini” per la Musica hanno offerto borse di studio a ragazzi creativi e ai loro docenti.
Le sezioni “EIP Fidia” per le arti figurative, “EIP Musica giovane – Enrico Bartolini”, “EIP Antonio Amoretti – La libertà conquistata” e “EIP Il teatro nella storia”, grazie alla generosità di alcuni benefattori, offrono borse di studio agli studenti e ai loro docenti.
In collaborazione con il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia, la sezione “La voce del carcere”, premia le poesie dell’Istituto Penale per i Minorenni di Acireale, il video Semi di futuro della Comunità Ministeriale di Catanzaro, le Lettere a Edith Bruckdei ragazzi di “Casal del Marmo” di Roma e il rap Io mi fido della pace dell’Istituto Penale per i Minorenni di Catania, che sarà la sigla iniziale dell’evento.
Le poesie degli studenti degli Istituti Penali, insieme a molte proposte dalle scuole di quasi tutte le regioni italiane, sono confluite nella pubblicazione Poesia come pace, giunta nel 2025 alla sua 35esima edizione: alcuni giovani poeti saranno premiati con i docenti responsabili dei Laboratori di poesia dal Presidente della Giuria Elio Pecora, poeta e scrittore. A questo link è possibile acquistare una copia del volume.
La figura del carabiniere e martire Salvo d’Acquisto sarà ricordata nella premiazione dei lavori dedicati al valore della memoria, con il riconoscimento ai podcast Milano è memoria dell’Istituto Comprensivo “Giorgi” di Milano e al sito web dedicato a Salvo d’Acquisto dell’Istituto “Lombardo Radice” di Bojano (CB).
Il Concorso Nazionale prevede riconoscimenti a Istituzioni e personalità del mondo dell’educazione per l’impegno a favore dei giovani.
Quest’anno le Prix International “Jacques Mühlethaler” pour la Paix et les droits de l’homme 2025, è stato assegnato à l’Association UCIIM Union Catholique Italienne des enseignants, éducateurs, formateurs“Pour son engagement historique et actuel dans la promotion de l’éducation comme instrument de paix, solidarité et citoyennété globale”.
Inoltre, EIP Italia ogni anno valorizza l’impegno del personale della scuola (dirigenti, docenti e personale ATA) per costruire insieme la comunità educante.
La settima edizione del Premio EIP Jean Piaget intende valorizzare il grande impegno che il ruolo di Dirigente scolastico richiede, particolarmente in questo momento storico: per il 2025 viene attribuito al prof. Giuseppe Natilli, Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Igino Petrone” di Campobasso, “per la sua leadership educativa, le sue qualità professionali, umane e relazionali mirate a valorizzare il capitale umano della Comunità scolastica, la sinergica collaborazione con il territorio che esprimono il ruolo dirigenziale ispirato ai principi della Dirigenza umanistica“.
Mentre il Premio EIP innovazione didattica per docenti è stato attribuito alla prof.ssa Roberta Caradonna, docente del Liceo “Goffredo Mameli” di Roma.
Secondo lo spirito dell’articolo 10 della Legge 92/2019 e in attuazione del Protocollo d’intesa tra EIP Italia e Ministero dell’Istruzione e del Merito, sarà assegnato anche un Premio speciale per le “Migliori esperienze di Educazione civica”: per il primo ciclo di istruzione all’Istituto Comprensivo di Ponzano Veneto (TV) che ha realizzato Percorsi di pace, progetto di educazione alla pace; mentre per il secondo ciclo all’Istituto di Istruzione Superiore “Tommaso Salvini” (Liceo Mameli) di Roma per Vince il più forte?, attività di orientamento proposta nell’ambito dell’educazione civica.
Partecipano le autorità patrocinanti il Concorso: Anna Paola Tantucci, Presidente nazionale EIP Italia Scuola strumento di pace ETS Stefano Campagnolo, Direttore della Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Roma Vincenzo Mannino, Consigliere del Ministro dell’Istruzione e del Merito Davide D’Amico, Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione e del Merito Gen.D. Ugo Cantoni, Comandante della Legione Carabinieri “Lazio” Cristiana Rotunno, Vice Capo Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Angela Daniela Greco, Direttore Scuola di Formazione “Falcone” – Ministero della Giustizia
Giovedì 25 settembre 2025 la Cerimonia che ha premiato le scuole partecipanti al 53° Concorso Nazionale EIP Italia
Il comunicato ufficiale dal sito del Comune di Fiumicino, a cura dell’Ufficio Stampa(25 settembre)
Oggi si è svolto un evento speciale organizzato per celebrare il prezioso impegno delle scuole del territorio, parlare di pace e ricordare un eroe che ha segnato la storia di Fiumicino e dell’Italia.
Gli studenti sono stati i veri protagonisti della giornata: sotto la guida dei propri insegnanti, hanno partecipato al 53° Concorso nazionale EIP Italia “Fidati della Pace” nell’ambito del protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e Patrocinato dal Comune di Fiumicino. Con disegni, musica, idee e parole hanno dimostrato che la pace non è un ideale lontano, ma una scelta concreta che possiamo vivere ogni giorno. Presenti all’evento il Sindaco, Mario Baccini, il Presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini, il vice sindaco, Giovanna Onorati, il Comandante della Legione Carabinieri “Lazio”, il Generale Ugo Cantoni e Anna Paola Tantucci, organizzatrice dell’incontro e presidente EIP Italia ETS.
Credere nella pace significa mettersi in gioco, costruire ponti anziché alzare muri, dialogare e farsi promotori di valori che spesso mancano nel mondo d’oggi. In questo senso, i lavori dei ragazzi non sono stati solo espressione artistica, ma un vero e proprio invito a fidarci della pace e a coltivarla dentro di noi per diffonderla.
La giornata è stata anche un momento di memoria: la Città di Fiumicino ha rinnovato il legame con la figura del vicebrigadiere Salvo D’Acquisto, che il 23 settembre 1943 si sacrificò per salvare 22 vite innocenti durante l’occupazione nazista.
“Le parole chiave di questo incontro sono: poesia, pace, fiducia e coraggio. La fiducia nel perseguire il valore della pace è per me l’aspetto più importante, perché dobbiamo credere nella possibilità che ci possano essere soluzioni alternative all’orrore della guerra. Da secoli gli uomini si combattono e poi si chiedono perché lo fanno. Noi vogliamo che le diplomazie possano confrontarsi per trovare soluzioni e, anche quando appaiono complicate, dobbiamo insistere, fino a che la mediazione non diventi risolutiva.”
“Quello che sta accadendo nel mondo in Ucraina e a Gaza, sono tragedie che non possiamo tollerare. Non possiamo accettare che bambini, famiglie e civili inermi subiscano indicibili violenze. Vite spezzate da conflitti che siamo chiamati a respingere con fermezza e dignità. E’ essenziale restare uniti e gridare, anche attraverso la poesia, la nostra voce che aspira ad un dialogo che parli di pace.”Queste le dichiarazioni del Sindaco, Mario Baccini durante i saluti istituzionali agli studenti e alle autorità civili e militari che hanno partecipato all’evento tenutosi questa mattina in Aula Consiliare.
“Un ringraziamento agli organizzatori dell’evento, a tutte le autorità civili e militari presenti, e alle insegnanti che hanno accompagnato le alunne e gli alunni in questa giornata dedicata alla pace.” sottolinea il Presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini.
Gli Istituti Comprensivi che hanno preso parte alla manifestazione e presentato i loro progetti didattici sono: “Fregene Passoscuro” che hanno ritirato il “Premio speciale della Giuria “EIP – Fidia”; l’I.C. “Lido del Faro”, G.B Grassi, Porto Romano e “Fregene Passoscuro” i quali hanno ricevuto la menzione d’onore “EIP Poesia giovane”.
Per non dimenticare, è stato assegnato il Premio Regionale “EIP Salvo D’Acquisto – I ricordi della memoria”, ai progetti didattici e alle poesie dell’IC “Fregene – Passoscuro”. Inoltre alla sezione coro all’inno, della classe 5E dell’IC “G.B. Grassi”, è spettato il Premio Nazionale “EIP Musica giovane”.
Elenco delle scuole e dei progetti premiati
Premio speciale della Giuria “EIP Fidia” Istituto Comprensivo “Fregene – Passoscuro” – Fiumicino (RM) sezione ospedaliera di Palidoro e di Santa Marinella per il progetto didattico Il grande universo delle donne Dirigente scolastico: Viviana Iori Docente referente: Roberta Ara
Menzione speciale “EIP Poesia giovane – Michele Cossu” Istituto Comprensivo “Fregene – Passoscuro” – Fiumicino (RM) classe 5A (plesso Passoscuro) per il laboratorio di poesia Desideriamo la pace Dirigente scolastico: Viviana Iori Docenti referenti: Roberta Ara – Cinzia Trevisol – Claudia Murolo – Tiziana Cundari Emanuela Massimi – Alessia Pulino
Menzione speciale “EIP Poesia giovane – Michele Cossu” Istituto Comprensivo “G.B. Grassi” – Fiumicino (RM) classe 1B per il laboratorio di poesia Piccoli per la pace Dirigente scolastico: Barbara Durante Docente referente: Federica Cenci
Menzione speciale “EIP Poesia giovane – Michele Cossu” Istituto Comprensivo “Lido del Faro” – Fiumicino (RM) classe 5B (primaria) – 2G (secondaria di I grado) per le liriche Un mare in tormenta e La pace è… Dirigente scolastico: Rosalia Licata Docenti referenti: Simona Renzi e Teresa Ariganello
Menzione speciale “EIP Poesia giovane – Michele Cossu” Istituto Comprensivo “Porto Romano” – Fiumicino (RM) classe 2H – 3M (secondaria di I grado) per il Laboratorio di poesia Dirigente scolastico: Lorella Iannarelli Docenti referenti: Genni Fonte – Barbara Forgione – Maria Corallo
Primo Premio Nazionale “EIP Musica giovane – Enrico Bartolini CSC” – SEZIONE INNO Istituto Comprensivo “G.B. Grassi” – Fiumicino (RM) Classe 5E per l’inno Lacrime infinite Dirigente scolastico: Barbara Durante Docente referente: Barbara Barugola
Premio Regionale Lazio “EIP Salvo D’Acquisto – I ricordi della memoria” Istituto Comprensivo “Fregene – Passoscuro” – Fiumicino (RM) classi 4D-4E-5A (primaria) per i progetti Per non dimenticare e Salvo d’Acquisto: una persona speciale Dirigente scolastico: Viviana Iori Docenti referenti: Roberta Ara – Claudia Murolo – Tiziana Cundari
L’Associazione EIP Italia Scuola Strumento di Pace ETS, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Fiumicino e nell’ambito del Protocollo d’intesa con Ministero dell’Istruzione e del Merito, organizza la Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2025-2026. L’evento, intitolato “Un nuovo inizio tra memoria e futuro nel nome di Salvo D’Acquisto”, si terrà giovedì 25 settembre 2025 dalle ore 9:30 alle 13:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Fiumicino, in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa 10. La cerimonia, che unisce la celebrazione dell’impegno degli studenti con il ricordo di un eroe locale, vedrà la partecipazione di dirigenti scolastici, docenti e studenti di diversi istituti comprensivi del territorio, tra cui l’Istituto Comprensivo “Fregene-Passoscuro”, l’Istituto Comprensivo “Lido del Faro”, l’Istituto Comprensivo “G.B. Grassi” e l’Istituto Comprensivo “Porto Romano”. Ad accogliere le scuole saranno il Sindaco Mario Baccini, il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Severini e la Presidente nazionale di EIP Italia ETS Anna Paola Tantucci.
Protagonisti di pace e memoria Il fulcro della mattinata sarà la premiazione degli studenti che si sono distinti nel 53° Concorso nazionale EIP Italia “Fidati della Pace”. Durante l’evento, gli studenti presenteranno i loro lavori creativi e didattici, che spaziano dalla poesia alla musica, dimostrando l’importanza della pace come scelta quotidiana. Anna Paola Tantucci, Presidente nazionale di EIP Italia ETS, sottolinea il significato profondo di questa giornata: “Un evento speciale dà il via all’anno scolastico 2025-2026, per unire la celebrazione del vostro impegno e l’importante ricordo di un eroe del nostro territorio. Sono gli studenti i veri protagonisti di questa giornata. Numerosi hanno partecipato con entusiasmo e dedizione, sotto la guida dei loro insegnanti, e siamo orgogliosi di premiare il loro lavoro: attraverso idee, disegni e musica dimostrano che la pace non è un sogno lontano, ma una scelta quotidiana”. La cerimonia sarà anche un momento per onorare la memoria di Salvo D’Acquisto, il vicebrigadiere dei Carabinieri che il 23 settembre 1943 sacrificò la propria vita per salvare 22 innocenti. La sua storia di coraggio e altruismo rappresenta un faro per le nuove generazioni. “La memoria di chi ha lottato per la giustizia e la libertà è uno stimolo per tutti, affinché i valori che animavano Salvo D’Acquisto diventino la guida nel percorso scolastico e nella vita” ha aggiunto la presidente Tantucci. Nel corso della mattinata sarà anche presentata ufficialmente la nuova edizione del volume Poesia come pace, giunto alla trentacinquesima edizione, che raccoglie ogni anno la produzione dei laboratori di poesia di molte scuole italiane, con una presenza significativa anche dei giovani poeti delle scuole locali.
Programma dell’evento La mattinata prevede un programma ricco e variegato con la lettura delle poesie degli studenti premiati e pubblicate nell’antologia Poesia come pace, la presentazione di lavori didattici realizzati dagli studenti e l’esecuzione dell’inno Lacrime infinite, composto dalla classe 5E dell’Istituto Comprensivo “G.B. Grassi”. L’evento è aperto ai media e al pubblico, offrendo un’opportunità unica per celebrare l’inizio dell’anno scolastico con un messaggio di speranza, pace e memoria storica.
Per informazioni Anna Paola Tantucci sirena_eip@fastwebnet.it +39 338 191 4613
La Commissione di valutazione indicata dal Comitato paritetico EIP-MIM ha comunicato l’elenco dei vincitori
Ai sensi del Bando del 53° Concorso Nazionale “Fidati della pace. Rispettare i diritti per costruire il futuro INSIEME” anno scolastico 2024-2025, la Commissione di valutazione individuata dal Comitato paritetico EIP-MIM, coordinato dalla Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha provveduto ad esaminare i lavori presentati e ha assegnato, per ciascuna sezione, i Premi nazionali previsti. Inoltre, considerata la qualità delle proposte pervenute, ha scelto di assegnare anche alcuni Premi regionali e Menzioni speciali.
I criteri di valutazione definiti dalla Commissione di valutazione, in coerenza con il Bando, sono i seguenti: 1. Aderenza tra il prodotto/progetto presentato e i requisiti indicati nella specifica sezione del Concorso 2. Realizzazione del prodotto/progetto nell’anno scolastico di riferimento del Bando e conclusione entro la scadenza del Bando 3. Qualità tecnica del prodotto realizzato e/o qualità didattica e metodologica del progetto, valutate anche in relazione all’età degli studenti e delle classi partecipanti 4. Originalità e creatività 5. Partecipazione attiva degli studenti e ampiezza del coinvolgimento degli studenti, valorizzando e premiando, tra i lavori prodotti, la partecipazione attiva, operosa, costruttiva e autonoma degli studenti.
Ringraziando tutte le scuole partecipanti, con particolare riferimento agli insegnanti che hanno coordinato i lavori dei propri studenti e ai dirigenti scolastici che ne hanno promosso la partecipazione, EIP Italia è lieta di comunicare che, per valorizzare al massimo la presenza dei vincitori dei Premi nazionali, saranno organizzate tre distinte cerimonie di premiazione:
giovedì 25 settembre 2025 dalle 9.30 alle 12.30 a Fiumicino (RM) presso la Sala Consiliare (Piazza Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa, 10) nell’ambito della Cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2025-2026
mercoledì 22 ottobre 2025 dalle 9.30 alle 13.00 a Roma presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale (Viale Castro Pretorio, 105)
data e orario da definire a Napoli in una prestigiosa location che sarà comunicata a breve
ATTENZIONE Le scuole invitate alle cerimonie riceverannoentro il 31 agosto 2025 una comunicazione ufficiale da EIP Italia contenente le indicazioni per la partecipazione.