Nuove linee guida di didattica inclusiva e nuovi ambienti di apprendimento: Includere, orientare, motivare

TEAM FORMATORI:

Progettazione: Ufficio Studi EIP Italia-Scuola Strumento di Pace

Prof. DS Anna Paola Tantucci (Presidente EIP Italia), DS Lidia Cangemi, DS Ottavio Fattorini, D.S Danilo Vicca, Prof. Roberta Camarda, Prof Roberto Di Matteo, Prof. Silvia Scipioni,  dott. Graziella Bianco, dott. Catia Fierli. 

      ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO: Ufficio Studi e Formazione Associazione EIP   Italia

Il Quadro di partenza:

Sempre più spesso gli studenti  manifestano un disagio verso la scuola, ritenuta luogo che non offre stimoli utili o al passo con i tempi, per affrontare le sfide del futuro, soprattutto in contesti dove resiste un modello tradizionale di insegnamento, nei quali il focus stenta a spostarsi sul processo di apprendimento e sulla costruzione di relazioni empatiche tra docenti e studenti.

A fronte di un’emergenza educativa, che si esprime nell’alto tasso di abbandoni e dispersione, di disaffezione e disinteresse (una recente inchiesta prevede che ci sarà 1 disperso su 4 studenti, nel ciclo appena iniziato alla secondaria superiore), la Scuola deve risponde con proposte “personalizzate” che mettano al centro del processo educativo lo studente, il suo imparare ad imparare e a riconoscere le proprie attitudini, gli interessi e le propensioni.

La personalizzazione dei percorsi si realizza a partire dall’idea che ciascun alunno possa e debba ricevere ciò di cui ha bisogno per realizzare il suo progetto educativo e formativo attraverso la valorizzazione delle intelligenze multiple (Gardner) e dei differenti stili di apprendimento

Novità legislative:

Il D.lgs 96/2019 ha apportato molte novità al D.lgs 66/2017 (riforma inclusione e sostegno)  prevedendo il coinvolgimento dell’intera comunità scolastica nei processi d’inclusione.

L’impianto normativo è stato rivisitato mettendo sempre più al centro lo studente e le sue necessità. In particolare sussidi, strumenti, metodologie di studio più opportune saranno decisi non in modo standard, in relazione al tipo di disabilità, ma con un Piano didattico veramente individualizzato che guarderà le caratteristiche del singolo studente e le sue potenzialità. 

L’intervento legislativo in questione assicura  una maggiore partecipazione dei portatori d’interessi nelle decisioni concernenti le misure educative a favore degli alunni con disabilità,   e garantisce un significativo supporto alle istituzioni scolastiche nella realizzazione di adeguati processi d’inclusione. In particolare si intendono  trattare le novità introdotte in materia di: procedura di certificazione e documentazione per l’inclusione scolastica, profilo di funzionamento, progetto individuale, piano educativo individualizzato, piano per l’inclusione, gruppi per l’inclusione scolastica, centri territoriali di supporto, misure di sostegno e continuità didattica.

Obiettivi del corso:

Il corso mira ad approfondire le “leve” su cui gli insegnanti possono agire nel percorrere questa direzione: la motivazione, la significatività dell’esperienza di apprendimento e l’orientamento.

Intende quindi offrire gli strumenti per realizzare una esperienza didattica che superi i modelli trasmissivi, a favore di un processo in cui la “persona” e la “cura della relazione” siano al centro dell’intero processo formativo. Il focus è centrato sugli strumenti metodologici a disposizione del docente, per affrontare le sfide dell’educazione nel contesto attuale, in cui è sempre più emergente il bisogno di centrare il discorso educativo sull’imparare ad essere, sulla competenza ad interconnettere “saperi” spesso frammentari, con senso critico e capacità di visione.

La “lezione” diviene così “ambiente” di attivazione di desiderio, creatività, curiosità e ambizione, ai quali la scuola deve offrire risposte di senso.

Il corso sarà l’occasione  per fare il punto sulle ultime novità introdotte dal D.lgs 96/19 e capire come applicare le norme per una nuova  e migliore elaborazione del PEI a partire dal profilo di funzionamento, per comprendere come codificare e decodificare le stringhe ICF, per capire quali strategie utilizzare per il miglioramento dell’inclusione scolastica.    

Programma degli incontri del corso

Primo Incontro (2 ore +2 ore di laboratorio)

Metodologie di didattica inclusiva e nuovi ambienti di apprendimento: Includere, orientare, motivare.

Workshop:

Strumenti di didattica inclusiva e metodologie innovative: Didattica per scenari, Service Learning.

Secondo Incontro (2 ore +2 ore di laboratorio)

Nuovi paradigmi educativi: dalla classe all’ambiente di apprendimento, dalla scuola alla comunità educante Workshop:

Strumenti di didattica inclusiva e metodologie innovative: Spaced Learning, Flipped Classroom

Terzo incontro (2 ore +2 ore di laboratorio)

L’autonomia scolastica per il successo formativo: il focus sulla progettazione del curricolo

Workshop:

Strumenti di didattica inclusiva e metodologie innovative: Debate

Quarto incontro (2 ore +2 ore di laboratorio)

Il gruppo di lavoro: team building, competenze di relazione e di autoefficacia

Workshop:

Strumenti di didattica inclusiva e metodologie innovative: mappe mentali, mappe digitali

Quinto incontro (2 ore +2 ore di laboratorio)

“Avanguardie” metodologiche e traiettorie per la scuola del futuro

Workshop:

Strumenti di didattica inclusiva e metodologie innovative: Strumenti di integrazione del digitale.

Questionario di fine corso (5 ore online)

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