Una per tutte, nessuna da sola, centomila unite

Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne (Alda Merini)


Una per tutte.
Ogni donna che trova la forza di parlare, di denunciare, di rialzarsi, lo fa anche per tutte le altre.Ogni voce che si alza rompe un silenzio antico e apre uno spazio di libertà per chi ancora non riescea farsi sentire.“Una” è il simbolo del coraggio individuale che diventa esempio, luce, possibilità.

Nessuna da sola.
Perché la violenza isola, divide, spezza. Ma la solidarietà ricuce.Nessuna donna deve affrontare la paura o la vergogna in solitudine.Servono ascolto, accoglienza, comunità.Solo insieme si può spezzare il ciclo del silenzio e del dolore.

Centomila unite.
Centomila come tutte le donne che ogni giorno resistono, denunciano, vivono, ricominciano.Un numero che parla di moltitudine, di forza collettiva, di cambiamento possibile.Unite si può costruire una società che non tollera la violenza, che educa al rispetto, che protegge la dignità.

Perché la forza di una diventa la forza di tutte.

Prof.ssa Italia Martusciello
Vicepresidente Nazionale EIP

Iniziative per il 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999.

Piste operative
(in allegato)

Cantiere del cinema e della memoria
Bottega delle parole
Officina delle emozioni in musica
Atelier degli strumenti e delle azioni


Contributi delle scuole dai nostri Concorsi

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