Un estratto dal Decreto legislativo 62/2017
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 164/2025, l’iter avviato con il Decreto Legge 127/2025, cui abbiamo dedicato uno specifico webinar con la dirigente tecnico Flaminia Giorda, coordinatrice nazionale del Servizio ispettivo del MIM e della Struttura Tecnica degli Esami di Stato (clicca qui per vedere i materiali), la revisione delle modalità organizzative dell’Esame di maturità è (quasi) completa.
Mancano alcuni tasselli con importanti ricadute operativa che dovranno essere adottati in tempi molto brevi dal Ministero, per garantire che entro la fine del mese di gennaio 2026 siano definite:
– le discipline oggetto della seconda prova, nell’ambito delle materie caratterizzanti i percorsi di studio;
– l’eventuale disciplina oggetto di una terza prova scritta per specifici indirizzi di studio;
– le quattro discipline oggetto di colloquio;
– le modalità organizzative relative allo svolgimento dello stesso.
Appena disponibili tutte queste indicazioni sarà nostra cura organizzare una nuova sessione di formazione condivisa, al servizio dell’attività dei docenti e delle istituzioni scolastiche.
Nel frattempo, pubblichiamo un estratto dal Decreto legislativo 62/2017, con riferimento alla sezione relativa all’Esame di maturità, con alcune annotazioni e commenti.