Per una scuola come Laboratorio di cittadinanza

Le motivazioni del Premio Energie per Roma 2025 alla Presidente Tantucci


Una partecipata Cerimonia ha visto come protagonista la nostra Presidente Anna Paola Tantucci che, nel pomeriggio di lunedì 9 giugno, ha ricevuto il “Premio Energie per Roma 2025” su iniziative del Centro Europeo di Studi Culturali (CESC).

Nelle intenzioni degli organizzatori, il Premio intende valorizzare e riconoscere imprenditori, personalità, professionisti, associazioni e Istituzioni che lavorano, spesso di nascosto, per rendere migliore la vita della Città eterna, “tante brave persone che vivono nell’ombra” nelle parole di Fabio Pompei, direttore del CESC, e che possono essere un positivo stimolo ed esempio per gli altri, in una logica di contagio positivo per tutti.

Un modo per avvicinare la “città visibile” e la “città nascosta”, secondo il Consigliere del Municipio XII Alessandro Alongi, metafora antinomica che mette in evidenza il gioco di luci e ombre che attraversa la Città, e obiettivo dichiarato di un progetto che intende innescare un circuito virtuoso di “energia” nel duplice significato di lavoro e azione.

Di seguito la motivazione del Premio assegnato:
La prof.ssa Anna Paola Tantucci ha iniziato il suo percorso come professoressa di Lingua e letteratura italiana per poi diventare dirigente scolastico e partecipare alla Commissione Brocca per la riforma della scuola secondaria superiore. 
Ha collaborato con il Ministero dell’Ambiente e con diverse Università promuovendo l’educazione ambientale. 
Ha coordinato reti di scuole, progetti nazionali e internazionali su cittadinanza, legalità e inclusione. 
In qualità di Presidente dell’Associazione Scuola strumento di pace, è impegnata in iniziative per la pace, la giustizia e i diritti umani.
Grazie a una visione della scuola come laboratorio di cittadinanza, Anna Paola si dedica a realizzare una scuola più giusta, inclusiva e innovativa.


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