Lo scorso sabato 20 aprile si è svolta con solennità nell’Aula Magna “Santa Caterina da Siena” dell’Università LUMSA la Cerimonia di premiazione della XII edizione del Certamen latinum “Vittorio Tantucci”.
Il Certamen, destinato agli studenti delle classi della secondaria di II grado che studiano lingua e lettera latina e a studiosi e cultori, è dedicato alla figura di Vittorio Tantucci che, grazie alla sua innovativa opera didattica, ha accompagnato e tuttora accompagna generazioni di italiani all’apprendimento del latino.
Inoltre, la Giuria presieduta dal rettore di LUMSA Francesco Bonini ha assegnato il Premio “Vittorio Tantucci” per la diffusione della cultura classica 2024 a Eva Cantarella, per gli alti meriti acquisiti nell’attività di studio e ricerca come Professoressa ordinaria di Diritto Greco e Romano all’Università degli studi di Milano. Il premio sarà ritirato dalla prof.ssa Cantarella nel prossimo autunno in occasione di una manifestazione culturale presso l’ateneo.
Il Convegno di studi è stato aperto da un sentito ricordo per Lina Lo Giudice Sergi, presidente dell’Accademia Italiana di Poesia e vera animatrice del Certamen, recentemente scomparsa.
Gli interventi del poeta Elio Pecora e dei professori Piergiorgio Parroni, Antonio Marchetta e Arduino Maiuri hanno offerto a premiati e partecipanti l’occasione di un approfondimento di valore assoluto.
Premio a docenti e studiosi di lingua latina
a Francesco Grotto per il carme “Lampyrides”, in cui la scomparsa delle lucciole diventa il simbolo di un oscuramento dei fondamentali valori esistenziali
Sono assegnate anche le seguenti Menzioni d’onore:
a Mauro Pisini per il carme ”Inquieti animi excercitia”
a Marco Sbardella per il carme “Hominis precarii confessiones”
Premio a studenti delle scuole secondarie di II grado con insegnamento della lingua latina
sezione triennio
Primo Premio Nazionale a Andrea Franco, Luca Gragnoli, Giulia Cundari, classe 4E Liceo Classico Goffredo Mameli (IIS Tommaso Salvini) di Roma (DS Maria Urso – referente Prof. Roberta Caradonna) per il lavoro multimediale “Est modus in labore”
Secondo Premio Nazionale a Valeria Villani, classe 3C Liceo Classico Adolfo Pansini di Napoli (DS Daniela Paparella – referente Prof. Maria Rosaria D’Antonio) per il saggio “Labor et amor”
Terzo Premio Nazionale ex aequo a Davide Mario Bonacina, classe 5F Liceo Classico Paolo Sarpi di Bergamo (DS Claudio Ghilardi – referente Prof. Mauro Messi) per il saggio “Robiginis flos”
Terzo Premio Nazionale ex aequo a Giorgia Tramacere, classe 5E Liceo Classico Giuseppe Palmieri di Lecce (DS Lorenza Di Cuonzo – referente Prof. Daniela Nuzzo) per il carme “Floris elogium “
sezione biennio
Primo Premio Nazionale a Giulia Minardi, classe 2B Liceo classico Archita di Taranto (DS Francesco Urso – referente Prof. Tania Rago) per il carme “Non finem transeo“
Secondo Premio Nazionale a Giulia Braglia, Sofia La Barbera, Mirko Maiorino, Sebastian Marazzi, Ludovica Ruozi, classe 2F Liceo Scientifico Piero Gobetti di Scandiano (RE) (DS Anna Maria Corradini – referente Prof. Annamaria Montanari) per il saggio “Ex verbo respondeo”
Menzione d’Onore Speciale a
Paolo Cupelli, classe 5B Liceo classico Cornelio Tacito di Roma per il saggio “Labor omnia vicit”
Giulio Rolli, classe 3P Liceo Classico Lucio Anneo Seneca di Roma per il carme “Susurrus pacis” (referente Prof. Paola Malvenuto e Prof. Gisella Bellantone)
Giovanni Ghisleri, classe 5E Liceo Classico Arnaldo di Brescia per il carme “Promethei epistula ad mortalem” (referente Prof. Claudia Gafforini)
Pietro Biello, classe 5B Liceo Classico Mariano Buratti di Viterbo per il carme “Nostri temporis laboris opus” (referente Prof. Giovanni Corazzi)
Tommaso Patrizi, classe 3C Liceo Classico Publio Elio Adriano di Tivoli (RM) per il carme “De laboris paradoxo” (referente Prof. Telemaco Marchionne)