Nei giorni del suo compleanno
Articolo pubblicato a firma Giorgio de Tommaso su “Salotto Romano” 5 (luglio-agosto 2025) 42
Dal 1981 è stata tra il gruppo dei collaboratori alla nascita del“Laboratorio teatrale integrato” ideato da Piero Gabrielli, come “Mille bambini a Via Margutta”, e realizzato al Teatro di Roma con la Direzione di Luigi Squarzina, poi di Maurizio Scaparro e Pietro Carriglio.
Una compagnia composta di giovani attori, per metà con problemi di comunicazione,una enfatizzazione della disabilità per Piero, e per metà normali. Furono messi in scena, con la regia di Adriano Dallea, prima “Gli Uccelli” di Aristofane poi la “Tempesta” di Shakespeare, ai teatri Argentina, Atene, a Madrid,alla Sala Nervi, al Teatro dell’Opera. Con l’aiuto di Lina e di Mimmo Spagnolo, fu possibile far distaccare dal Ministero della Pubblica Istruzione due insegnanti presso il teatro.
Fu formata una èquipe con le due insegnanti, una psicologa, una logopedista,una costumista, per supportare il regista nella memorizzazione dei testi per i ragazzi del laboratorio. Dal 1996 il «Laboratorio» è istituzionalizzato e porta il nome di chi lo ha ideato, Piero Gabrielli, con la direzione di Roberto Gandini, porta in scena, con lo stesso spirito, ogni anno spettacoli di Molière, Goldoni, Rodari. Quando Lina fu nominata Provveditore a Terni, portò nelle scuole medie e superiori della città umbra l’esperienza del laboratorio teatrale, ritenuto da lei utilissimo per la socializzazione, per l’auto-stima, per l’indipendenza di tutti gli studenti, disabili e non.
“Mai in pensione”, ci dicevamo scherzando,per la sua instancabile attività di organizzare spettacoli, seminari, premiazioni alle più importanti personalità culturali e artistiche, da Rita Levi Montalcini a Piero Angela, coinvolgendo con la sua amica Anna Paola Tantucci, le scuole nello studio e nella composizione di poesie. Giurista nella prima formazione universitaria, successivamente sociologa e psicologa sociale, oltre ad essere stata Provveditore agli studi di Terni fu Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel 2003 ebbe l’incarico dal Go-verno dello studio sulla verifica dello stato di attuazione dell’autonomia scolastica, quale premessa ob-bligata rispetto al riordino del sistema educativo e formativo. I suoi studi e le sue ricerche privilegiano,sin dal 1970, il settore educativo e socio-politico in costante collaborazione con le Università di Messina,Palermo e Roma. Ha pubblicato decine di saggi in volumi e riviste indagando sulle funzioni dell’arte nell’apprendimento. È stata autrice di numerosi progetti culturali ed educativi, anche in ambito internazionale, tra i quali si ricordano: il Festival internazionale dell’arte a scuola, il Certamen Taciteum, il Certamen Propertianum, il Certamen di poesia latina, il Premio letterario internazionale «Eugenia Tantucci»,la Banca della memoria. È stata Rettore dell’Università per l’educazione permanente di Castel Sant’Angelo; Presidente dell’Accademia Italiana di Poesia e dell’Associazione Culturale Telemacus; ha collaborato al Dottorato in Storia d’Europa dell’Università «La Sapienza» di Roma, coordinato dal Prof. Motta.Con la sua grande personalità, disponibilità ed umiltà, seguendo il modo di pensare del suo più caro amico messinese Mimmo Spagnolo, era costantemente attiva nel riunire le sue più care amicizie in tante memorabili cene e feste a casa, perché diceva lei: «Con un amico si cresce, si matura, si trova la propria strada e la propria identità.»
Ci mancherai tanto cara e dolce amica.