Appunti dal Manuale COMPASS
Il lavoro è essenziale per permettere alle persone un tenore di vita dignitoso. Non solo ci fornisce il nostro sostentamento ma contribuisce anche al nostro sviluppo individuale e, più in generale, rafforza le comunità e la società. Tuttavia, non tutto il lavoro contribuisce ad uno sviluppo personale e professionale positivo; solo un lavoro decente offre un tenore di vita decoroso.
Il diritto al lavoro è un diritto umano spesso definito come un diritto sociale ed economico. Il diritto al lavoro presuppone molto di più che essere in grado di lavorare, come vedremo nei paragrafi seguenti.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) fu creata nel 1919 come parte del Trattato di Versailles che pose fine alla Prima Guerra Mondiale. Il trattamento dignitoso dei lavoratori divenne un elemento fondamentale per mantenere una pace universale e duratura.
L’OIL divenne la prima agenzia specializzata dell’ONU nel 1946 ed ancora oggi è l’unica organizzazione intergovernativa in cui i partner non governativi lavorano insieme con i governi su base paritaria. L’OIL è l’organismo internazionale responsabile dell’elaborazione e della promozione delle norme internazionali del lavoro.
L’OIL ha elaborato una serie di convenzioni internazionali che proteggono i diritti del lavoro, tra cui:
Convenzione sul lavoro forzato, 1930
Convenzione sulla libertà di associazione e la protezione del diritto di organizzazione, 1948
Convenzione sul diritto di organizzazione e di contrattazione collettiva, 1949
Convenzione sull’equa retribuzione, 1951
Convenzione sull’abolizione del lavoro forzato, 1957
Convenzione sulla discriminazione (impiego e occupazione), 1958
Convenzione sull’età minima, 1973
Convenzione sulle peggiori forme di lavoro minorile, 1999
Domanda: Il vostro paese ha ratificato queste convenzioni dell’OIL?
Il diritto al lavoro
Il diritto a un lavoro dignitoso è sancito da una serie di trattati internazionali e regionali, tra cui la Dichiarazione universale dei diritti umani, il Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne, la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, le convenzioni dell’OIL, la Carta sociale europea e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
Il diritto al lavoro comprende tutte le forme di lavoro, compreso il lavoro salariato, il lavoro autonomo, il lavoro a domicilio e altre attività generatrici di reddito. Il diritto al lavoro non dovrebbe essere inteso come un diritto assoluto e incondizionato ad ottenere un’occupazione. 3 Invece, il diritto al lavoro dignitoso dovrebbe essere visto come un diritto di tutti ad avere l’opportunità di guadagnarsi da vivere con un lavoro di qualità accettabile in cui i diritti sono protetti e che genera un reddito adeguato con un’adeguata protezione sociale. Pertanto, il diritto al lavoro dignitoso ha tre dimensioni di diritti: il diritto al lavoro, i diritti nel lavoro e il diritto a un’adeguata protezione sociale.
Domanda: Se non avete un lavoro, è una violazione del vostro diritto al lavoro?
Attività: Voglio lavorare!
https://www.coe.int/it/web/compass/i-want-to-work-
Attività: Salari differenti
https://www.coe.int/it/web/compass/different-wages
Attività: Lavoro e bambini
https://www.coe.int/it/web/compass/work-and-babies