Progetto didattico-educativo associato alla Sezione “La libertà conquistata” del Concorso nazionale EIP Italia
Si svolgerà martedì 22 ottobre alle ore 17.00 nella Sala Consiliare della pace e della solidarietà (Piazza Dante, 93 – Napoli – Municipalità 2) l’incontro di presentazione di un importante progetto didattico-educativo.
Scrive Francesco Amoretti nell’introduzione: “Le Quattro Giornate di Napoli rappresentano un momento storico fondamentale, simbolo di coraggio e resistenza contro l’oppressione nazifascista. Sebbene negli ultimi si sia dato luogo a un significativo impegno di ricerca e di approfondimento di quell’esperienza che ne ha messo in rilievo il significato in relazione al più ampio processo di liberazione nazionale, ancora molto resta da fare perché essa sia invece, come è giusto che sia, (ri)conosciuta nella sua portata metastorica e, soprattutto, sentita dalle nuove generazioni. Quale sia stato e quale possa essere oggigiorno il valore di quelle giornate di lotta; come venga percepito dai giovani il sacrificio di centinaia di combattenti e la mobilitazione di un popolo, richiede senza dubbio uno sforzo ulteriore di analisi e di comprensione storica ma, soprattutto, merita un’elaborazione e un’azione più incisive sul piano culturale. Le Quattro Giornate insegnano al mondo intero: laddove c’è da conquistare libertà e dignità, laddove lievita il sentimento di ribellione contro un potere violento e dispotico, e si è pronti a gridare BASTA, l’epopea napoletana indica che questo è possibile. Restituisce la speranza a chi non ce l’ha. Il progetto prova a dare una risposta a questa esigenza, intendendo non solo e non tanto contribuire a commemorare quell’esperienza, ma ad attualizzarne il significato anche attraverso linguaggi, forme espressive e supporti tecnologici maggiormente in sintonia con i gusti e le sensibilità dei giovani. Più specificamente, esso si articola in iniziative che, da un lato, valorizzeranno il ricco patrimonio di esperienze realizzate lo scorso anno (1) e, dall’altro, ne amplierà lo spettro innovando sia sul piano dei contenuti che delle modalità/metodologie adottate, anche e soprattutto grazie alla capacità aggregativa e di mobilitazione di risorse, sensibilità e competenze che esso riuscirà ad esprimere e di cui riuscirà ad avvalersi. L’adesione di esponenti del mondo dell’arte e della cultura è un punto di assoluta novità e forza del progetto.
Pur potendo essere indirizzato a una platea di destinatari molto ampia, il progetto è rivolto prevalentemente al mondo della scuola in ogni suo ordine e grado”.
A parlarne, insieme al Sindaco Gaetano Manfredi, al Presidente della Municipalità 2 Roberto Marino e a rappresentanti di ANPI, importanti studiosi.
