Martedì 28 novembre presso l’ISIS Elena di Savoia di Napoli
Il 30 Settembre del 1943 le mani degli insorti delle Quattro Giornate e del popolo napoletano stringevano un foglio, La Barricata, che li incitava alla riscossa per l’onore, la dignità e il diritto ad essere tra i popoli liberi del mondo. Il solenne proclama scosse le coscienze, infervorò gli animi, mobilitò le forze sane della città. Ribellarsi era giusto, anzi doveroso, pcr salvare l’Italia dalla ferocia e dalla barbarie del nazifascismo. Per ridare all’Italia l’onore perduto, per un futuro di libertà, di giustizia e di pace.
Ottant’anni dopo, per ricordare quelle giornate di lotta e per ravvivarne lo spirito, La Barricata torna a farsi sentire su intuizione e per volontà di Antonio l’ultimo partigiano combattente delle Quattro Giornate, scomparso il 23 dicembre del 2022.
Pagine ricche di rispetto per la verità storica, con l’intento di sottrarre all’oblio le morti e il dolore di quelle giornate. Il filo rosso è la condivisione di un progetto culturale: dar vita a un antifascismo critico e militante, capace di farsi capire e di essere vissuto, soprattutto dalle nuove generazioni, non di maniera — politicamente corretto — e affidato a formule stanche. I numerosi contributi raccolti dimostrano la ricchezza di prospettive e di linguaggi attraverso cui esso può essere espresso e sostenuto.
Si svolgerà il prossimo martedì 28 novembre la presentazione del volume La Barricata delle Quattro giornate di Napoli. 1943-2023, curato da Francesco Amoretti e pubblicato da D’Amato Editore.
L’appuntamento è fissato alle ore 10.00 presso l’Aula Magna dell’ISIS “Elena di Savoia” a Napoli, nell’ambito dell’iniziativa “Gli incontri della Biblioteca”.
La memoria di questo importante episodio della storia cittadina e di Antonio Amoretti, ultimo partigiano combattente sarà sostenuta dagli interventi di:
Francesco Amoretti, docente di Scienza Politica Università di Salerno
Luigi de Magistris, politico, già sindaco di Napoli
Paola Carretta, dirigente scolastico e delegata regionale di E.I.P Italia, Scuola Strumento di Pace
Antonio Martone, docente di Filosofia Politica all’Università di Salerno
Maura Striano, Assessora all’Istruzione del Comune di Napoli e docente di Pedagogia Generale e Sociale Università di Napoli Federico II