Terza edizione della Festa della Pace ad Arzano

“Non possiamo essere indifferenti”


Il 30 maggio 2025, l’Istituto Comprensivo “D’auria-Nosengo” di Arzano (NA) ha celebrato la terza edizione della Festa della Pace. L’evento, che si è svolto presso il plesso “Nosengo” in via Ferrara, è stato organizzato dalla comunità educante dell’Istituto con il patrocinio dell’Associazione E.I.P. Italia Scuola Strumento di Pace ETS e in collaborazione con il Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio.

Come sottolineato dalla Dirigente scolastica Fiorella Esposito, promotrice dell’iniziativa, “Non possiamo essere indifferenti di fronte a quello che sta accadendo nella Striscia di Gaza”. Parlare di pace è “una urgenza”, e l’obiettivo della Festa è chiaro e provocatorio: “vorremmo fare la festa alla guerra!”.

Francesco Rovida, in rappresentanza di EIP Italia Scuola strumento di pace ETS e della sua presidente Anna Paola Tantucci, insieme ad una rappresentanza della sezione Campana dell’Associazione, ha sottolineato che l’evento rappresenta un invito a fidarsi della pace: la pace può sembrare “sfuggente”, ma la strada indicata dalle parole chiave dei Principi universali di Educazione civica può rappresentare il percorso da seguire.

La giornata del 30 maggio 2025 ha rappresentato per gli studenti e gli insegnanti una preziosa occasione per presentare il frutto del lavoro annuale intorno al “curricolo della pace”, tra canti corali, rap, balletti, esecuzioni musicali, attività sportive, lettura di dialoghi e poesie. Inoltre, al termine della mattinata, sono stati premiati gli studenti che hanno raggiunto importanti risultati in progetti caratterizzanti le scelte educative della scuola, dalle certificazioni linguistiche alle attività sportive ai gemellaggi internazionali.

Numerose le presenze istituzionali del territorio, tra cui l’Assessore Chiara Guida, il pastore della Chiesa battista e il parroco della Chiesa cattolica, i dirigenti degli Istituti comprensivi della Città e diversi rappresentati delle Associazioni che collaborano con la scuola nelle azioni sul territorio.

La narrazione de “La leggenda dei colori” da parte dell’attore Gennaro Silvestro, ha disegnato una metafora intensa sulla necessità della collaborazione, della comprensione delle differenze come strada per l’armonia contrapposta alla competizione.


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