Noi oggi con i Tamburi vogliamo chiedere la Pace!

La manifestazione di EIP Italia a Napoli con il patrocinio del Comune di Napoli e la partecipazione diretta della Municipalità 5 Vomero-Arenella


Mentre nel mondo sembra prevalere la cultura dell’odio, un messaggio di pace viene dalle scuole con la, ormai, tradizionale manifestazione “I Tamburi per la pace”, patrocinata in Italia dall’Associazione EIP e che si svolge contemporaneamente in numerosi paesi d’Europa: ragazzi e giovani, in vari luoghi lontani tra loro ma uniti dallo stesso sentimento, suonano i tamburi e recitano poesie e messaggi di pace.

Perchè i tamburi? Quando la guerra si faceva senza droni e senza missili, erano i tamburini ad annunciarla, il rullo dei loro tamburi.   Noi, invece, oggi con i Tamburi vogliamo chiedere la Pace! Per il Medio Oriente, per l’Ucraina, per il Myanmar, per il Sudan-Sudan e per tutti i paesi del mondo dove la guerra e i genocidi non accennano a finire.

 In questi anni le scuole e la comunità di Napoli hanno accolto tanti studenti in fuga dalla guerra e si sono prodigate in raccolte di aiuti umanitari.  Per Maria Montessori la via per la Pace è scegliere il dialogo e costruire una diffusa mentalità di pace. La Scuola è chiamata ad assolvere questo alto compito educativo  formando i giovani ad “agire” la Pace. 

Anche quest’anno, quindi, per iniziativa di EIP Campania, non sono mancati i Tamburi per la Pace, evento patrocinato dal Comune di Napoli, e coordinato dalla prof.ssa Elvira D’Angelo, che ne ha curato la pubblicità e il servizi audio e video. La Municipalità 5 Arenella-Vomero  e l’Assessorato al Verde della Città hanno collaborato all’iniziativa, che si è svolta presso il parco Buglione. Le scuole partecipanti sono state il Liceo “Mazzini”, l’ISIS “Galiani-Da Vinci”, l’IC “Pavese-Nazareth” e l’IC “D’Ovidio- Nicolardi”,  che, alla presenza della Presidente della Municipalità V Clementina Cozzolino, della Presidente della Commissione Scuola  Margherita Siniscalchi, e di numerosi genitori, si sono esibite in canti, balli, declamazioni di poesie, esposizioni di lavori grafici di accurata fattura, esibizioni musicali con tamburi originali offerti dalla classe di Percussioni della Scuola “D’Ovidio-Nicolardi”, guidati dall’ottimo prof. Stipa. 

Ciascun gruppo è stato accolto dalla Preside Paola Carretta, delegata regionale  EIP Campania, che ha spiegato loro il significato e le motivazioni profonde dell’iniziativa , che ha una speciale eco soprattutto in un momento storico così drammaticamente segnato da guerre e violenza. 

Un aspetto che va sottolineato è che i gruppi presenti erano tutti formati da alunni di prima, per i quali questa è stata la prima esperienza dell’evento Tamburi, e che, a giudicare dalla  animata partecipazione e dai numerosi reciproci applausi si sono dimostrati davvero entusiasti. Per il suo carattere inclusivo ha dato giusto spazio anche ai lavori presentati da alunni in difficoltà. Un grazie in particolare ai docenti delle scuole presenti che hanno saputo motivare positivamente gli alunni. 

Una giornata, dunque,  assolutamente bella e coinvolgente, segno di una Scuola che a Napoli favorisce una formazione sempre più completa e ricca di momenti di educazione alla Pace, come hanno sottolineato nei loro interventi le presidenti Cozzolino e Siniscalchi.

La Pace deve far rumore e ci auguriamo che il prossimo anno i Tamburi possano risuonare in un mondo del tutto pacificato.

Paola Carretta
Elvira D’Angelo


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