“… Immaginate che quel fiore sia la pace…”

Presentazione del libro Poesia come pace


Anche quest’anno abbiamo voluto, come Gruppo EIP Campania, onorare la Giornata Mondiale della Poesia istituita dall’Unesco, celebrandola il 21 marzo 2025. Lo abbiamo fatto con la collaborazione degli studenti di due scuole, il Liceo Mazzini e l’ITE Galiani-Da Vinci, che da anni partecipano alle iniziative di EIP Italia e al Concorso nazionale. Siamo stati ospitati in una location culturale molto conosciuta a Napoli, la Fondazione Humaniter, la cui Direttrice, Marina Melogli, con entusiasmo e calore ospita sempre iniziative che vedono protagonisti i nostri giovani. La mattinata era stata preparata ma solo in parte, perché si è preferito lasciare ai ragazzi la libera iniziativa di leggere alcune poesie contenute nel libro Poesia come Pace (per acquistare il volume su Amazon clicca qui), che è ormai giunto alla sua XXXIV edizione, pubblicata da EIP Italia e che contiene le poesie vincitrici dell’ultimo concorso. Esse ci hanno ricordato che la pace non è solo un obiettivo da raggiungere, ma anche un valore da coltivare e difendere ogni giorno, per garantire un mondo migliore per le future generazioni. Coinvolgere gli studenti attivamente nell’educazione alla pace può essere difficile. Essa deve trovare modi creativi per renderli parte attiva del processo di consapevolezza di se stessi. E incoraggiarli a comporre testi poetici può certamente aiutare i giovani non solo a comprendere se stessi, ma a conoscere meglio gli altri e ad accettare punti di vista diversi dal proprio. In particolare avviare i bambini e i ragazzi a comporre versi si presenta sempre nell’ottica di incoraggiare gli studenti al rapporto con se stessi: non c’è poesia nella quale non agiscano ricordo e attesa, passato e futuro, e soprattutto speranza di un presente migliore. La poesia è essenzialmente vuoto, bianco, spazio dove fermarsi, la poesia impone dei silenzi e ci invita all’ascolto.

Dopo l’introduzione di Paola Carretta sulle ragioni della giornata, sono seguiti gli interventi sul valore della poesia come espressione libera di Ersilia Di Palo, sulla potenza evocativa della poesia nel proprio vissuto di Elena Opromolla e sulla possibilità di applicare alla poesia il multilinguismo, come ha spiegato Elvira D’Angelo. Successivamente gli studenti si sono avvicendati nella lettura libera di poesie contenute nel testo e di poesie in lingua inglese. Superato qualche momento di timidezza e di titubanza, i ragazzi hanno dimostrato di apprezzare i versi letti, e sono stati incoraggiati a scriverne di propri. Insomma una bella giornata di Scuola, che , ne siamo certi, sarà stata capace di mettere un seme in tutti i partecipanti per aiutarli ad andare oltre le nubi e a sperare in un futuro di pace.
Un caldo ringraziamento va alle docenti Daniela Speranza (Liceo Mazzini) e Assunta Ferrante (ITE Galiani-Da Vinci) per la motivazione e l’entusiasmo che hanno saputo trasmettere ai loro alunni.

Paola Carretta
Delegata regionale EIP per la Campania

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